
Andrea Ambrogio
Trebbia, dalla foce alle
sorgenti
TIP.LE.CO 2016
pagg. 64, € 20,00
www.tipleco.com
L’avvento della fotografia ha permesso al disegno naturalistico di prendere strade particolari, dall’iperrealtà all’astrattismo.
Così, invece di farlo morire, ne ha liberato la fantasia. Per questo un libro come quello di Andrea Ambrogio è un’opera d’arte a sé stante. Andrea ha deciso, da anni, di vivere nei pressi di Piacenza, non proprio foresta tropicale o savana africana. Ma, per questa ragione, i suoi libri sono tanto più sorprendenti quanto più i soggetti sono vicini. Con quest’ultimo volume ha voluto rendere omaggio a un angolo selvaggio della natura italiana, e andare a coglierne gli aspetti più sottili ma spettacolari.
Nelle sue pagine il fime Trebbia ospita una fauna e una flra particolari, interessanti e curiose. Che diventano ancora più vive perché lo stile è riconoscibile a un primo sguardo. Il disegno è quindi, come in tutti i libri di Andrea Ambrogio, un approccio del tutto differente e complementare alla descrizione della natura della fotografia naturalistica.
(Marco Ferrari)
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Recensione pubblicata in Asferico n. 52 (agosto 2016)