You are here
Home > Dai territori > Il Cambiamento – A Parma la mostra di Michele Mendi

Il Cambiamento – A Parma la mostra di Michele Mendi

Prosegue fino al 31 dicembre nonostante il lockdown, la mostra di Michele Mendi, allestita e visitabile all’aperto, a Parma. Ce la racconta in una breve nota Andrea Mazza (Lipu – Ufficio Stampa, Ali e sito web).

Mendi20_09Un breve ma intenso viaggio per conoscere alcune meravigliose specie di uccelli presenti nel territorio della provincia parmense, dal Po alla città di Parma fino alle vette dell’Appennino.
E’ quanto propone la mostra fotografica di Michele Mendi, allestita sotto i Portici del Grano, nella centralissima Piazza Garibaldi a Parma, e organizzata dalla Lipu con il sostegno del Comune di Parma nell’ambito delle iniziative di Parma Capitale della Cultura 2020.

Sono 23 le specie ritratte da Michele Mendi, dal falco cuculo all’albanella reale, dalla ghiandaia marina all’aquila reale, dal falco pellegrino all’avocetta, e raccontate in una chiave narrativa che è, prima di tutto, naturalistica ma anche relazionale, sociale, culturale e storica.

Mendi20_04Il filo conduttore è il cambiamento, o meglio i cambiamenti: “quelli obbligati dagli eventi innaturali determinati dalla pressione insostenibile di certe azioni umane – si legge nella presentazione della mostra – O quelli che dobbiamo mettere in atto per trasformare in senso ecologico le nostre pratiche ed avviare un nuovo percorso dell’umanità che possa finalmente stabilire, con la natura, una relazione armonica e rispettosa”.

La mostra, gratuita e accessibile in qualunque momento della giornata direttamente da Piazza Garibaldi, è aperta fino al 31 dicembre di quest’anno.

 
Michele Mendi
Mendi_squareRiconosciuto come ‘il fotografo delle aquile’, Mendi ricopre il ruolo di Consigliere Lipu e delegato di Lipu Parma (Lega Italiana Protezione Uccelli). Ha partecipato a numerosi concorsi fotografici guadagnandosi diversi riconoscimenti fra cui il secondo piazzamento al Bird Photographer of the Year del 2013. Mendi però non è particolarmente legato ai riconoscimenti, quanto al messaggio che cerca di trasmettere: “Per me la più grande soddisfazione è vedere che il messaggio è piaciuto, non il premio, il titolo o il concorso in sè. Non ho la pretesa di essere un punto di riferimento”.
ico_facebook ico_instagram

 

Leave a Reply

Top